Il ristorante giapponese, cinese e asian fusion HAIKU JAPANESE & ASIAN FUSION di Bologna riflette con i piatti tipici della cucina nipponica lo stile, la filosofia e la tradizione da cui il suo nome deriva: ma cos’è un haiku?
L’haiku è un componimento poetico, risalente al XVII secolo, dai toni semplici, senza congiunzioni o fronzoli lessicali e senza alcun titolo, composto da tre versi caratterizzati da una metrica di 5-7-5 sillabe: esso deriva dal Tanka, un componimento poetico di trentun sillabe, a cui si sono eliminati gli ultimi 2 versi.
L’haiku fu creato in Giappone, dove rappresenta una parte molto importante dell'essenza più profonda della cultura nipponica: essenza scelta, voluta e ricreata negli ambienti e nei piatti del ristorante giapponese e fusion HAIKU JAPANESE & ASIAN RESTAURANT di Via Stalingrado a Bologna, zona adiacente alla fiera di Bologna.
La condizione alla base dell’haiku è la convinzione dell'inadeguatezza del linguaggio rispetto al compito di testimoniare la verità: l’intento dunque di questo tipo di componimento è quello di far tornare il linguaggio alla sua essenza più pura e nuda.
Ogni manifestazione del reale può essere espressa in un haiku, perché in ogni cosa vi è energia vitale che si svela alla mente, un’energia vitale in continuo movimento; dunque l’haiku, seppur nella sua semplicità, dovrà permettere a questo movimento di esprimersi, traendo la sua forza dalle suggestioni della natura e delle stagioni.
A causa dell'estrema brevità dell’haiku, esso richiede una grande sintesi di pensiero e d'immagine: anche la mancanza di nessi evidenti tra i versi lascia spazio ad un vuoto ricco di suggestioni, quasi come una traccia che sta al lettore completare.
Soggetto dell'haiku sono scene rapide ed intense che rappresentano appunto, in genere, la natura e le emozioni che esse lasciano nell'animo dell'haijin (il poeta). L'ultimo verso è, tradizionalmente, il cosiddetto riferimento stagionale (kigo), cioè un accenno alla stagione che definisce il momento dell'anno in cui viene composta o al quale è dedicata.
Esistono almeno due modi di scrivere Haiku, due modalità che danno vita a due stili diversi; il primo stile è caratterizzato dal fatto che uno dei tre versi, solitamente il primo, introduce un argomento che viene ampliato e concluso negli altri due versi.
Il secondo stile invece produce Haiku che trattano due argomenti diversi messi fra loro in opposizione o in armonia; questo secondo stile può attuarsi con due modalità: introducendo un argomento nel primo verso, che si amplia ed approfondisce nel secondo verso, ed opponendovi un contenuto nel terzo, un capovolgimento semantico che in qualche modo ha però relazione con il primo argomento, anche in modo sottilissimo.
La seconda modalità introduce un argomento nel primo verso, mentre nei due versi successivi viene introdotto un altro nuovo argomento, che è in relazione con l'argomento trattato nel primo verso ( relazione di opposizione o di armonia).
L’haiku è probabilmente la forma poetica più breve esistente al mondo: per creare un vero haiku il poeta deve essere al contempo breve e conciso, al fine di racchiudere una profonda comprensione spirituale della natura in uno spazio espressivo limitato.